domenica 22 aprile 2012

Red Velvet [FOTO]

Non avendo sotto mano nessun "nuovo" dolce da postare, ecco le foto di una torta di compleanno che mi è stata richiesta qualche settimana fa. Lo ammetto: per una volta, parlando di estetica, sono davvero molto soddisfatta del risultato che ho ottenuto :)

La ricetta: QUI ♥



Fragole, cioccolato, panna, pan di spagna allo yogurt: un mix perfetto per un risultato ottimale :)

martedì 10 aprile 2012

Pastiera napoletana

« La pastiera è un dolce che difficilmente manca sulle tavole dei napoletani a Pasqua. Simbolo della primavera, ha due ingredienti che la rendono inconfondibile: l'acqua di fiori d'arancio e il grano cotto. » [ Fonti: WEB ]

Pastiera napoletana (dosi per due pastiere):

- 560 gr di grano cotto (un barattolo, per intenderci);
- un cucchiaio di burro o strutto;
- 150 ml di latte;
- 1 kg di ricotta;
- 500 gr di zucchero;
- una bustina di vanillina;
- due fialette di essenza di fiori d'arancio;
- 7 uova intere;
- 3 tuorli;
- arancia e cedro canditi (facoltativi).

Per la pasta frolla:

- 500 gr di farina;
- 200 gr di zucchero;
- 200 gr di burro o strutto;
- 3 tuorli.

1) Per prima cosa in un pentolino portare a bollore il grano, il burro e il latte, mantenendo un fuoco molto dolce. Lasciar andare il tutto, mescolando continuamente, fin quando il grano non avrà quasi completamente assorbito il latte, diventando una crema.


2) Nel frattempo, preparare la pasta frolla lavorando la farina, lo zucchero e il burro freddo tagliato a tocchetti molto piccoli fino ad ottenere un impasto sabbioso, poi aggiungendo al composto i tuorli uno per volta e lavorando velocemente fino ad ottenere un impasto omogeneo. Avvolgere la pasta frolla nella pellicola trasparente e lasciarla riposare in frigo.


3) Una volta che il grano si sarà raffreddato, lavorare (con un frullatore a immersione) la ricotta con lo zucchero e la vanillina, fino ad ottenere una crema semi-liquida. Poi, aggiungervi il grano cotto e continuare a frullare, così da disfare tutti i chicchi.


4) Continuando a lavorare il composto, aggiungervi le fialette di essenza e, uno ad uno, le uova. Ne verrà fuori un impasto molto liquido. (Se si vuole, aggiungere all'impasto qualche candito).

5) A questo punto, stendere la frolla e ricoprirvi una teglia da pastiera. Versarvi all'interno la crema di ricotta fino a raggiungere i 3/4 dell'altezza della teglia e decorare con qualche striscia di pasta frolla.


Infornare a 180°C in forno preriscaldato per circa 1 ora e mezza.


Una volta cotta, la pastiera viene solitamente servita con abbondante zucchero a velo e può essere conservata in frigo anche per 5-6 giorni.

mercoledì 14 marzo 2012

Cheesecake alle fragole

Il cheesecake (torta al formaggio) è un dolce freddo composto da una base biscottata e uno strato consistente di crema a base di formaggio fresco zuccherato e integrato con ogni tipo di ingrediente.

Cheesecake alle fragole (dosi per una teglia da 24 cm di diametro):

- 200 gr di biscotti secchi;
- 70 gr di burro.

- 400 gr di formaggio cremoso (tipo Philadelphia); *
- 100 gr di zucchero a velo;
- 400 ml di panna da montare;
- 10 gr di colla di pesce (gelatina in fogli);
- 2 cucchiai di acqua;
- 250 gr di fragole fresche.

* In realtà, il formaggio ideale per la preparazione del cheesecake è il formaggio QUARK, che non è facilmente reperibile, ma che è perfetto per questo dolce, perchè quasi completamente insapore :)

1) Per prima cosa preparare la base tritando molto finemente i biscotti con l'aiuto di un mixer, fondendo il buro ed amalgamando accuratamente i due ingredienti. Con l'impasto che ne verrà fuori formarvi uno strato compatto ed uniforme sul fondo della teglia (possibilmente a cerniera).


Riporre in frigo e lasciar riposare.

2) Nel frattempo, mettere a bagno la gelatina in un recipiente con due bicchieri d'acqua CALDA, ma non troppo. Poi, sempre aiutandosi con un mixer, rendere le fragole purea. Quando la gelatina si sarà completamente sciolta, versare tutto il contenuto del recipiente nel vado del mixer contenente la purea di fragole; continuare a lavorare per qualche secondo.


3) Montare la panna a neve ben ferma e tenerla in frigorifero fino al suo utilizzo. A parte, con un frullino elettrico, sbattere il formaggio cremoso con lo zucchero a velo, finché non ne viene fuori una crema piuttosto morbida, ma corposa.


4) A questo punto, incorporare, utilizzando una spatola, la purea di fragole alla crema di formaggio; poi, delicatamente, fare lo stesso amalgamando la panna al composto di crema e purea.

Ricoprire lo strato di biscotti e burro con l'impasto ottenuto e lasciar riposare in frigo per qualche ora (se è per una notte intera, ancora meglio).

Infine, decorare a piacere :)


Ammetto che il cheesecake non è uno dei miei dolci preferiti, ma devo dire che, con queste dosi (che ho trovato girando per il web) è venuto fuori un dolce davvero squisito, dalla consistenza perfetta e dal gusto dolce, ma non troppo :)

La sua preparazione è semplice, nonostante richieda più di qualche passaggio: vi consiglio, perciò, di provarci e vedrete che non resterete delusi !!

Un saluto e al prossimo dolce ! ♥ ♥ 

giovedì 1 marzo 2012

Torta allo yogurt

La torta allo yogurt è un dolce semplice e leggero, ideale per la merenda o la prima colazione.

La sua consistenza morbida e molto soffice la rende una torta perfetta sia per i più grandi che per i più piccini :)

Torta allo yogurt (dosi per uno stampo da 24 cm di diametro):

- 1 vasetto di yogurt (125 gr - il gusto è a piacere, l'importante è che non si siano pezzi di nulla, che sia perfettamente liscio); *
- 2 vasetti di zucchero;
- 2 uova;
- 3 vasetti di farina;
- 1/2 vasetto di olio di semi;
- 1/2 bustina di lievito;
- 2 dita di latte a temperatura ambiente.

* Se, come nel mio caso, avete intenzione di usare uno yogurt neutro, aggiungete all'impasto un po' di scorza di limone e o una bustina di vanillina, o una fialetta di essenza di vaniglia.

1) In una terrina lavorare lo yogurt e lo zucchero con una fusta elettrica. Aggiungervi le uova uno per volta, continuando a sbattere il tutto, e, in seguito, l'olio e la farina, alternandoli tra loro e versandone nel composto un po' per volta finché non saranno entrambi finiti. Amalgamare bene il tutto.


2) Sciogliere accuratamente il lievito nel latte, poi versarlo nell'impasto e mescolare delicatamente il tutto non più con le fruste elettriche, ma con un cucchiaio di legno o una spatola.


3) Imburrare e infarinare uno stampo ed infornare la torta a 180°C in forno preriscaldato per circa mezz'ora.


Per non coprire troppo il sapore delicato della torta, vi consiglio di ricoprirla semplicemente con uno strato di zucchero a velo, senza esagerare :)


Un bacio, alla prossima ricetta (che stavolta non tarderà ad arrivare) 

domenica 19 febbraio 2012

Frappe (Chiacchiere)

Le frappe (chiamate in mille modi a seconda della località in cui ci si trova) sono una delle preparazioni tipiche durante il periodo di Carnevale. Sono dolci molto leggeri e friabili, fritti e cosparsi di zucchero a velo, una delizia per grandi e piccini :)

Frappe:

- 500 gr di farina;
- 6 gr di lievito (circa mezza bustina);
- 50 gr di burro;
- 70 gr di zucchero;
- una bustina di vanillina;
- 3 uova;
- 1 tuorlo;
- 25 ml di rum (o di un qualsiasi altro liquore);
- un pizzico di sale;
- 1 l circa di olio di semi di arachide;
- q.b. di zucchero a velo.

1) Versare la farina setacciata con il lievito e la vanillina nel vaso della planetaria (munita di gancio). Al centro mettervi lo zucchero, il burro spezzettato e il sale ed azionare la macchina. Ma a mano che gli ingredienti cominciano ad amalgamarsi, aggiungere il rum e, uno per volta, le uova, terminando con il tuorlo.

Lasciar lavorare la planetaria per una decina di minuti, poi terminare di impastare a mano. Ne verrà fuori un impasto piuttosto ruvido e sodo, che dovrà riposare per una mezz'ora circa avvolto in un po' di pellicola trasparente.


2) Trascorso il tempo necessario, l'impasto risulterà molto più morbido e, soprattutto, molto più liscio. A questo punto, stendere sottilmente la pasta con l'aiuto di una macchina apposita e ricavarne tante striscioline più o meno lunghe e più o meno spesse (non devono essere tutte uguali), con una rotella a taglio smerigliato.


3) Friggere le frappe in olio molto caldo, ma non bollente, girandole da entrambi i lati e non facendole bruciare (cosa che avviene molto rapidamente). Quando avranno preso colore, metterle a scolare su un piatto ricoperto con della carta assorbente.


Poiché l'olio di semi di arachide tende a dare molto colore a ciò che viene fritto al suo interno, bisogna fare attenzione a non togliere le frappe dall'olio troppo presto, perché magari già dorate, poiché al loro interno potrebbero essere ancora crude.

4) Servire le frappe cosparse di abbondante zucchero a velo.


.. Ed è proprio con questa ricetta che vi auguro di trascorrere un Carnevale divertente il più possibile !! Io il mio lo trascorrerò a Berlino, dove andrò martedì e che lascerò sabato sera :)

Un saluto e un bacione a mia cugina, che ha provato in tutti i modi a sabotarmi la ricetta, ma che non è riuscita nel suo intento :P Alla prossima ricetta ! 

venerdì 10 febbraio 2012

Cioccolatini mandorle & rum

Il rum (o rhum) è un superalcolico, ottenuto dalla distillazione del succo della melassa della canna da zucchero; il suo colore tende al bruno e il suo odore è molto forte ed aromatico.

L'utilizzo del rum in cucina è molto diffuso, specialmente se si parla di pasticceria: è un ottimo aroma per preparare dolci, in particolar modo se viene abbinato al gusto deciso del cioccolato fondente, proprio come in questo caso :)


Cioccolatini mandorle & rum (dosi per circa 12 - 15 cioccolatini):

- 125 gr di mandorle pelate; *
- 65 gr di zucchero a velo;
- 2 cucchiai colmi di rum;
- 200 gr di cioccolato fondente;
- 1 cucchiaio di olio di semi;
- qualche mandorla interna per la finitura.

* Nonostante verranno successivamente tritate, NON possono essere sostituite con alcun tipo di farina di mandorle, poiché è fondamentale per la riuscita della ricetta che le mandole rilascino parte dei loro oli.

1) Con l'aiuto del mixer, tritare finemente le mandorle pelate (se non le trovaste già pulite, seguite il procedimento indicato QUI).


2) Aggiungere alle mandorle tritate lo zucchero a velo e il rum e continuare a far lavorare il robot per qualche minuto ancora, fin quando non verrà fuori un impasto molto morbido, ma piuttosto compatto.


3) Nel frattempo, sciogliere a bagnomaria (o in un pentolino a fiamma bassissima) il cioccolato; poi, aggiungervi l'olio ed emulsionare il tutto accuratamente: il composto risulterà perfettamente liscio e molto lucido.


4) Con le mani, prelevare un po' di impasto di mandorle, pressarlo leggermente e dargli una forma sferica. Poi, con l'aiuto di uno stuzzicadenti, immergere le palline nel cioccolato leggermente raffreddato e riporle su un foglio di carta da forno sporcato con un po' d'olio di semi. Guarnire i cioccolatini con una mandorla pelata e lasciarli raffreddare completamente.

 

Per renderli più piacevoli alla vista, servire i dolcetti in dei pirottini colorati :)


E' innegabile la facilità della preparazione di queste piccole squisitezze, proprio come è impossibile negare il loro gusto deciso, ma non troppo!

Un perfetto esempio di equilibrio tra i sapori, che si traduce in una piccola delizia :) .. E dopo questa massima, vi auguro una buona serata! Alla prossima ricetta.. 

domenica 5 febbraio 2012

Muffin zenzero & vaniglia

Lo zenzero è la radice di una pianta erbacea perenne originaria dell'Asia. Avendo un sapore particolare ed un odore molto intenso, lo zenzero è perfetto da utilizzare in cucina come spezia.

Muffin zenzero & vaniglia
(dosi per circa 6-8 muffin):

- 250 gr di farina;
- 190 gr di zucchero;
- un pizzico di sale;
- un cucchiaino di zenzero in polvere;
- 1/2 bustina di lievito;
- 90 gr di olio di semi;
- 120 ml di latte;
- 2 uova;
- una bustina di vanillina o una fialetta di essenza di vaniglia o la polpa di mezza bacca di vaniglia.

1) In una ciotola raccogliere tutti gli ingredienti secchi (farina, zucchero, sale, zenzero, lievito e vanillina); in un altro recipiente, amalgamare tutti gli ingredienti liquidi (olio, latte, uova).

2) Mescolando con una frusta ed evitando la formazione di grumi, versare a poco a poco il composto liquido nella ciotola contenente gli ingredienti secchi.


3) Imburrare leggermente degli stampini (o una teglia) per muffin e versarvi il denso composto avendo cura di riempirli solo fino a 3/4. Infornare in forno preriscaldato a 180°C per circa 25-30 minuti.

Per esser certi che la cottura sia quella ideale, fare la "prova stecchino".

Ed ecco i muffin pronti per essere gustati :)


NB: Quella di oggi, è una preparazione che non consiglio a tutti. Non (ovviamente) per la sua difficoltà, ma per il semplice fatto che solo gli amanti di quel particolare sapore che ha lo zenzero sono in grado di apprezzare questi morbidissimi muffin :)

mercoledì 25 gennaio 2012

Tartufi classici

I tartufi classici sono dei piccoli cioccolatini composti da piccole palline irregolari passate nel cacao in polvere.

Ne esistono davvero tante versioni, ma io ve ne propongo una facile facile, la più tradizionale :)

Tartufi classici (al cioccolato fondente):

- 300 gr di cioccolato fondente
- 200 gr di panna fresca
- 100 gr di burro
- q.b. di cacao in polvere (può essere sia dolce che amaro, a vostra discrezione)

1) Spezzettare il cioccolato e scioglierlo a bagnomaria con la panna, mescolando spesso.


2) Fuori dal fuoco, incorporare al composto il burro a pezzetti rigirando energicamente il tutto con una frusta. Ne verrà fuori un composto liscio e lucido.


Lasciar raffreddare il recipiente a temperatura ambiente, poi trasferirlo in frigo per una notte (circa 10-12 ore).

3) Trascorso il tempo necessario, l'impasto risulterà solido e compatto. Con l'aiuto di un cucchiaio, formare con l'impasto tante palline grosse più o meno come una noce. Con le mani, compattare leggermente i tartufi e rotolarli velocemente nel cacao.


Dopo altre 4-5 ore di riposo in frigorifero, i tartufi sono pronti da servire :)

sabato 21 gennaio 2012

Macarons

I macarons sono dei dolcetti a base di meringa alla mandorla appartenenti alla tradizione francese. Il pasticcino francese si distingue dagli altri "simili", perché sempre farcito con burro o panna aromatizzati al gusto desiderato.

In questo caso, io ho deciso di preparare la ricetta base dei macaron francesi, senza aggiungere all'impasto coloranti nè aromi come si fa di solito, e di farcirli con una semplice ganache al cioccolato fondente.

Macarons (dosi per circa 50 macarons farciti):

- 200 gr di farina di mandorle;
- 200 gr di zucchero a velo;
- 150 gr di albumi;
- 200 gr di zucchero;
- 50 ml di acqua;

Per la ganache:

- 100 gr di cioccolato fondente;
- 100 ml di panna liquida;
- una noce di burro.

1) Setacciare molto accuratamente la farina di mandorle e lo zucchero a velo ed aggiungervi metà dell'albume in modo tale da ottenere una sorta di pasta di mandorle.


2) In una casseruola, far cuocere lo zucchero e l'acqua fino a portare lo sciroppo ad una temperatura di 118°C circa (tenere lo sciroppo sotto controllo con un termometro a sonda).

3) Nel frattempo, montare gli albumi a neve ben ferma. Quando lo sciroppo sarà pronto, versarlo a filo nella planetaria in cui gli albumi staranno continuando a montare e lasciare andare la planetaria, finché il composto non si sarà completamente raffreddato.


E' un processo che richiede un po' di tempo, per cui, abbiate pazienza !!


4) Quando la meringa sarà completamente fredda, aggiungerla un po' per volta all'impasto di mandorle, amalgamando il tutto accuratamente. Poi, mettere l'impasto in un sac a poche con bocchetta liscia.


5) Accendere il forno a 160°C e rivestire una teglia con della carta da forno e formare con l'impasto una sorta di spuntoncini dal diametro di 3-4 cm.


6) Lasciar riposare i macaron ancora crudi per circa una mezz'ora, fin quando, cioè, l'impasto risulterà del tutto liscio.


Poi, infornare per circa 30 minuti, tenendo costantemente sotto controllo la cottura, poiché ogni forno è diverso dall'altro.



7) Nel frattempo, preparare la ganache scaldando la panna e togliendola dal fuoco nel momento in cui sfiora il bollore. Aggiungervi il cioccolato spezzettato e il burro e mescolare con una frusta fino ad ottenere un composto liscio ed uniforme.


Far raffreddare la ganache e lasciarla riposare in frigo per 2 ore circa.


8) Una volta che i macaron saranno freddi, farcirli con un po' di ganache.


Per un risultato ottimale, lasciarli riposare una notte prima di gustarli :)