lunedì 26 settembre 2011

Torta di Mele

La torta di mele è un dolce classico, ormai diffuso in tutto il mondo (basti pensare all'apple pie americana o allo strudel austriaco), ottimo sia per la colazione che per una merenda genuina.

Quella che vi proporrò è una torta di mele molto soffice e cremosa, perfetta sia per grandi che per piccini :)

Torta di mele (dosi per una torta di 28 cm circa):

- 700 gr di mele (diciamo che vanno bene di qualsiasi tipo, ma le Golden sono considerate le più adatte)
- il succo e la scorza di un limone non trattato
- 2 uova
- 200 gr di zucchero
- 100 gr di burro
- 200 gr di farina
- 1 cucchiaino di cannella in polvere
- una bustina di vanillina
- una bustina di lievito
- 1 pizzico di sale
- 200 ml di latte

Dopo aver sbucciato le mele e averle tagliate in quattro parti (ovviamente togliendo la parte centrale del torsolo), ricavare delle fettine di mela piuttosto sottili da raccogliere in una ciotola e cospargere di succo di limone. Quest'operazione serve per non far ossidare (cioè annerire) le mele.

Con l'aiuto della frusta di una planetaria, montare le uova con lo zucchero, finché non ne verrà fuori un composto bianco e molto spumoso.

A questo punto, unire a mano a mano tutti gli ingredienti, a partire dal burro (che avremo fuso a bagnomaria o al microonde) e dalla scorza del limone, per poi passare dalle polveri setacciate insieme e dal sale, fino ad arrivare a versare il latte a filo. Il tutto continuando a montare il composto ad una velocità ridotta. Il composto risulterà piuttosto denso, ma molto profumato.

Una volta che l'impasto sarà omogeneo, aggiungervi le mele ben private del succo di limone. Dopo aver mescolato delicatamente in modo da sparpagliare le mele all'interno del composto, imburrare e infarinare una teglia con un mix di 2 parti di farina, una di zucchero a velo e una di cannella.

Infornare a 170°C per circa un'ora, finché la superficie del dolce non avrà formato una sottile crosticina. Quando la torta si sarà raffreddata, potrà essere sformata e servita :)

Questo sulla sinistra è il mio risultato finale, ma purtroppo non ho potuto scattare una foto di come si presenta all'interno.

Una torta da provare, che, pur non essendo bellissima, è davvero squisita, soffice e cremosa, ma, soprattutto, facilissima da preparare :)

martedì 20 settembre 2011

Millefoglie alla Nutella :P

Beh, che dire .. Con il rientro a scuola è tutto più difficile: non c'è più tanto tempo libero per uscire con gli amici, guardare un film, divertirsi in spiaggia, o fare dolci :P Comunque eccomi qui, pronta a postare una nuova ricetta semplicissima ma molto molto molto golosa: la millefoglie alla Nutella!

Diciamo che il pretesto per preparare questa bomba a orologeria (un minuto in bocca, una vita sui fianchi!) è stato quello di provare a fare la pasta a sfoglia fatta a mano .. Una faticaccia! Dopo aver preparato un kg di pasta sfoglia ho finalmente capito perchè vada così tanto quella confezionata: ormai si sa, ad oggi la preparazione della pasta sfoglia fatta in casa è quasi esclusiva competenza di pasticceri e gastronomi, che lavorano l'impasto burroso con un macchinario chiamato, appunto, sfogliatrice.

Ma passiamo alla preparazione di questo dolce occasionale, la cui ricetta credo sia stata presa dal web.

Millefoglie alla Nutella (dosi per una torta per 5-6 persone):

- 4 o 5 fogli di pasta sfoglia (ripeto: io l'ho fatta a mano, ma può essere benissimo comprata :D)
- 250 ml di panna da montare
- 200 gr di mascarpone
- 4 cucchiai di cacao amaro
- 200 gr (abbondanti :P) di Nutella
- q.b. di zucchero a velo

Il primo passaggio per la preparazione di questo dolce è cuocere i fogli di pasta sfoglia, ricoperti da un sottile strato di zucchero a velo, in forno preriscaldato a 220°C fino a doratura. Ricordate: la pasta sfoglia, prima di essere infornata, deve essere bucherellata, così che non si gonfi troppo.

Nel frattempo si passa a montare in planetaria, o con un frullino elettrico, la panna ben fredda a cui, continuando a montare, ma ad una velocità più ridotta, aggiungeremo il mascarpone a cucchiaiate. Dopo qualche minuto il composto risulterà ben sodo.

A questo punto con l'aiuto di una spatola (o leccapentola) setacciare il cacao ed amalgamarlo al composto di panna e mascarpone mescolando con un movimento dall'alto verso il basso così da non smontare la panna.

Per quanto riguarda l'aggiunta della Nutella al composto, si può procedere in due modi: il primo, quello meno funzionale, perchè la panna rischia di smontarsi di brutto, consiste nello sciogliere leggermente la Nutella prima di aggiungerla al composto; il secondo, quello che ho deciso di seguire, consiste nell'aggiungere la Nutella così com'è. Certo, si fatica un po' di più ad amalgamare il tutto, ma almeno non si rischia di rovinare il composto montato :) Una volta che anche la Nutella sarà stata aggiunta, il composto è pronto. Risulterà molto morbido e leggero.

Quando la pasta sfoglia sarà completamente fredda, è il momento di comporre il nostro dolce. A fogli di pasta sfoglia alterniamo strati (belli consistenti) di crema alla Nutella.

Oltre a cospargere la parte superiore del dolce con un po' di zucchero a velo setacciato, alla crema possono essere aggiunte anche un po' di nocciole sgusciate, sbucciate e tritate o una manciata di cocco grattugiato.

Lo ammetto, è un dolce un po' pesante, ma è una merenda deliziosa per tutti, amanti della Nutella e non :) Assolutamente da provare! Buona degustazione :P

giovedì 8 settembre 2011

Chocolate cupcakes ♥

Avevo promesso che in occasione dei 200 visitatori avrei preparato dei buonissimi dolcetti. Promessa mantenuta: questi sono i miei personali cupcakes al cioccolato :)

Morbidi, golosi e semplicissimi da preparare, sono perfetti come merenda o colazione.

Chocolate cupcakes (dosi per circa 20 cupcakes):

- 3 uova
- 150 gr di zucchero
- 150 gr di farina
- 75 gr di burro a temperatura ambiente
- 3 cucchiai di cacao amaro
- 1/2 bicchiere di latte
- una bustina di lievito

Per prima cosa con l'aiuto di un frullino elettrico sbattere le uova intere con lo zucchero fino a quando non avranno formato un composto biancastro e molto spumoso.

Successivamente amalgamare al composto la farina ben setacciata, il latte (avendo cura di lasciarne un dito da parte), il burro leggermente sciolto e il cacao. Ne verrà fori un composto liscio (senza grumi) e piuttosto denso (immagine in basso).

L'ultimo passo da fare è sciogliere accuratamente il lievito nel dito di latte lasciato da parte e versarlo in seguito nell'impasto facendo sì che venga perfettamente incorporato nell'impasto.

Dopo aver versato l'impasto in una teglia da cupcakes foderata con dei pirottini, infornare il tutto in forno preriscaldato a 180°C per circa 20-25 minuti. Per controllare se la cottura è al punto giusto basta fare la "prova stuzzicadente"!

E il gioco è fatto :) questi sono i miei cupcakes appena usciti dal forno (sinistra), mentre sulla destra c'è un'immagine che mostra come si presentano all'interno.











Per non coprire il gusto intenso e buonissimo dei miei dolcetti, ho deciso di decorarli semplicemente montando un po' di panna e ricoprendovi la superficie con un sac a poche con bocchetta a stella. Ho dato, poi, una spolverata di cacao amaro e di perline commestibili ed ecco pronti i miei cupcakes!

Assolutamente da provare :P

martedì 6 settembre 2011

Sofficissima Torta di Carote !


La torta di carote è un dolce facilissimo e molto veloce da preparare, ottimo per la colazione e dal sapore davvero delicato. Non per niente è amato sia dai grandi che dai più piccini :)

E' da un po' che avevo voglia di provare a prepararla, anche perchè avevo la ricetta salvata sul mio pc già da qualche settimana. Suppongo, quindi, di averla presa dal web.

Questa si è rivelata una torta, oltre che buona, davvero molto bella, sia per il colore dato dalle carote, che per l'altezza che, grazie al lievito, si ottiene.

Ammetto di non essere una vera amante delle carote, ma, vi dirò, anche se non è una delle mie preferite, ho apprezzato questa torta, motivo per cui la consiglio anche a coloro a cui le carote non vanno proprio a genio :)

Torta di carote:

- 300 gr di carote grattugiate
- 3 uova a temperatura ambiente
- 180 gr di zucchero
- 300 gr di farina 00
- una bustina di lievito
- una bustina di vanillina
- 50 gr di farina di mandorle
- 90 gr di olio di semi (meglio se di girasole)

Il primo passo da fare è mondare, sbucciare e grattugiare le carote. E' assolutamente vietato comprare quelle già grattugiate, per cui, armati di un po' di pazienza, sedetevi davanti alla tv e cominciate a grattugiarne di fresche :) una volta pesati i 300 gr richiesti dalla ricetta, bisogna fare un'operazione molto importante: con l'aiuto di un colino pressarvi all'interno le carote in modo tale da far perdere loro gran parte del liquido che contengono.










Per quanto riguarda la farina di mandorle, se, come me, non ne trovate al supermercato, basta comprare delle mandorle già sgusciate (non è necessario che siano anche pelate) e passarle per qualche secondo in un cutter.

Dopo aver messo da parte le carote "asciutte", setacciare tutte le polveri insieme (farina, lievito, vanillina) - ovviamente la farina di mandorle non ha bisogno di essere passata al setaccio - e mettere da parte anche loro.

A questo punto, con l'aiuto di una planetaria o di un frullino elettrico, bisogna montare le 3 uova intere assieme allo zucchero, fino ad ottenere una vera e propria spuma.

Ora è il momento di assemblare il nostro impasto :) In una boule versare prima le polveri setacciate insieme e poi le carote già "trattate". Dopo aver amalgamato un po' entrambi gli elementi, versare a poco a poco il composto di uova e zucchero e cominciare a mescolare il tutto con un movimento dall'alto verso il basso per evitare di smontare la nostra crema d'uova. Una volta che l'impasto si sarà alleggerito, versare a filo, continuando a mescolare, l'olio di semi. A questo punto continuare ad amalgamare il composto fin quando tutti gli ingredienti risulteranno ben assorbiti.

Versare il tutto in una teglia imburrata e infarinata e cuocere in forno preriscaldato a 180°C per mezz'ora, dopodichè abbassare la temperatura a 165°C per altri 10 minuti. Mi raccomando, non fatevi ingannare dalla "prova stecchino", poichè al suo interno la torta di carote risulta essere sempre piuttosto umida.

E questo in basso è il mio risultato finale :)

lunedì 5 settembre 2011

Easy cake con Ganache al cioccolato amaro :)

Dopo due giorni di inattività (ma solo sul blog :P) rieccomi a proporvi una torta facilissima (da qui il nome Easy cake!) che ho preparato con il semplice pretesto di provare a fare una gustosissima ganache montata al cioccolato amaro. Questa al lato è il mio buonissimo risultato :)

La ganache è una delle preparazioni di base nel mondo della cioccolata e della pasticceria. La storia della ganache è curiosa, a partire dal nome: letteralmente infatti, 'ganache' in francese significa 'stupido'. Si dice, infatti, che la nascita di questa preparazione si debba ad un apprendista pasticciere che alla fine dell'800, per un banale errore, avrebbe rovesciato della panna bollente in una boule contenente del cioccolato fondente. Lo chef, dopo averlo insultato definendolo appunto 'ganache', cercò di rimediare all'errore, e per non buttare tutto quel prezioso materiale lavorò la panna e la cioccolata mescolandole bene, ed utilizzando la crema risultante come farcitura per dei dolci.

La ganache si può utilizzare un una gran quantità di modi diversi: si può montare da fredda, creando una spuma golosa con cui farcire torte e choux, oppure si può utilizzare calda, senza montarla, come glassa al cioccolato per ricoprire torte, profiteroles o farcire crepes.

Gli ingredienti per realizzare la ganache sono cioccolato fondente e panna fresca, più o meno nelle stesse quantità in peso. Alcune varianti della ganache comprendono aromatizzazioni con cognac o rum, oppure con un po' di caffè. Esistono principalmente due modi di utilizzare la ganache: il primo consiste nell'utilizzarla come glassa da copertura, il secondo consiste nell'usarla come farcitura. L'unica differenza che c'è fra i due tipi di ganache sta nel fatto che, mentre la prima non viene montata, la seconda sì. Importante è dire che il primo tipo di ganache solidifica, formando una crosta piuttosto croccante (certo, poi il risultato dipende dal rapporto che c'è fra cioccolato e panna); il secondo rimane soffice e spumoso, a meno che non viene conservato in frigo: in tal caso la ganache indurisce terribilmente e, prima di essere servita, ha bisogno di trascorrere un po' di tempo a temperatura ambiente.

Ma torniamo a noi. Ho deciso di preparare una ganache al cioccolato fondente, ma per non lasciarla inutilizzata ho preparato un po' di pan di spagna farcito che mi facesse da base per la mia ganache.

Ganache al cioccolato fondente:

- 250 ml di panna fresca
- 250 gr di cioccolato extra fondente

Preparare una ganache (in questo caso montata) è facilissimo: per prima cosa bisogna portare a bollore la panna fresca. Una volta raggiunta la temperatura, togliere dal fuoco la casseruola e versarvici il cioccolato. Una volta che il cioccolato si sarà completamente sciolto (risulterà una bella crema liscia e ben lucida), versare la crema in un recipiente freddo e lasciarla inizialmente intiepidire a temperatura ambiente, dopodichè riporla in frigo ricoperta con della pellicola trasparente. Una volta che la crema sarà ben fredda, montarla in planetaria alla massima velocità finchè non diverrà un composto bello spumoso e leggero. Se la ganache non monta perchè troppo consistente, versare un altro po' di panna fresca ben fredda.










Per quanto riguarda il Pan di Spagna, ne esistono infinite versioni, questa è la mia :)

Pan di Spagna:

- 160 gr di farina 00
- 80 gr di zucchero
- 6 uova
- 1/2 bustina di vanillina

Per prima cosa separare le uova, da un lato montando i tuorli con lo zucchero finchè non ne risulterà un composto molto leggero e spumoso; dall'altro montando i tuorli a neve ben ferma. Questi due passaggi sono fondamentali, poichè la buona riuscita di un pan di Spagna dipende esclusivamente dall'aria che è stata incorporata nell'impasto. Io personalmente non approvo, infatti, l'aggiunta di lievito nell'impasto del pan di Spagna. Dopo aver compiuto queste due operazioni e aver ben setacciato la farina con la vanillina, è il momento di assemblare il tutto: amalgamare molto delicatamente e con un deciso movimento dal basso verso l'alto prima gli albumi ai tuorli, poi le polveri setacciate al composto che si sarà venuto a formare. Imburrare e infarinare una teglia non troppo larga e infornare in forno preriscaldato a 175°C per circa mezz'ora.

Una volta che il pan di Spagna sarà ben freddo, è arrivato il momento di comporre il nostro dolce. Il primo passo da fare è farcire a piacere il pan di Spagna tagliato in due o tre parti (dipende da quanto sarà cresciuto in cottura). Io ho deciso di farcirlo con il cream-cheese frosting che mi era avanzato dalla preparazione della Red Velvet cake. Inoltre, ho leggermente inumidito il pan di Spagna con una bagna all'alchermes (una parte di acqua, una parte di liquore, una parte di zucchero liquido).

Sulla superficie della mia torta ho versato una bella quantità di ganache montata e l'ho spalmata sia sulla parte alta che tutt'intorno al bordo della torta. Poi ho aggiunto uno spruzzo di zucchero a velo e qualche decorazione qua e là.

Ammetto che il sapore di questa torta è piuttosto particolare, soprattutto per coloro che non sono amanti del cioccolato amaro (non è, ovviamente, il caso delle persone per cui l'ho preparata!!).

Purtroppo, proprio perchè non l'ho preparata per me, non ho potuto scattare una fotografia che mostrasse come si presentava una fetta, ma vi assicuro che, proposta così o no, la ganache è venuta davvero squisita :)

venerdì 2 settembre 2011

Blue Velvet cupcakes ♥

Come ho detto nel post precedente, l'impasto base della Red Velvet cake può benissimo essere utilizzato, con l'aggiunta di un po' di lievito in più, per la preparazione di bellissimi cupcakes :)

In questo caso ho deciso di prepararne alcuni di un colore diverso: blu, anche se, a dire il vero, non ho ottenuto il colore acceso e intenso che avrei voluto, ma sarà per la prossima volta, non mi scoraggio!

La ricetta per questi cupcakes è esattamente la stessa pubblicata nel post della Red Velvet. Sono solo le dosi evidenziate a cambiare :)

Blue Velvet cupcakes (dosi per 24 cupcakes):

- 60 gr di burro a temperatura ambiente
- 200 gr di zucchero
- 2 uova medie
- 60 gr di olio di semi
- 120 gr di latticello (è difficile da trovare in commercio, per cui può essere preparato versando un cucchiaio e 1/2 di succo di limone in 1/2 litro di latte e lasciando riposare il composto fuori dal frigo per una mezz'ora) - in alternativa può essere utilizzato del semplicissimo latte parzialmente scremato: il risultato è ottimale in ogni caso :)
- 200 gr di farina 00
- un cucchiaino e 1/2 piuttosto abbondanti di lievito (invece di soli 10 gr)
- una bustina di vanillina
- 10 gr di cacao amaro
- un pizzico di sale
- circa 60 ml di colorante blu liquido, ma la dose cambia a seconda dell'intensità di blu che si vuole ottenere

Anche il procedimento per preparare l'impasto è lo stesso utilizzato per la Red Velvet, ma stavolta pubblicherò per ogni passaggio un'immagine, in modo tale da poter fornire un elemento di confronto (tante volte, infatti, vorrei che alcune ricette fossero illustrate passo passo per confrontare il mio risultato con quello delle immagini, ma purtroppo non sempre è così).


Con l'aiuto o di un frullino elettrico o di una planetaria fornita di foglia cominciare a lavorare a crema il burro con lo zucchero, dopodichè aggiungere alla base un uovo per volta, senza procedere con il successivo finchè il primo non sarà del tutto assorbito.


A parte pesare e unire da un lato gli ingredienti liquidi (olio e latticello), dall'altro tutti gli ingredienti in polvere (farina, lievito, vanillina, cacao, sale) ben setacciati. Continuando a lavorare il composto, aggiungere in modo alternato un po' di ingredienti liquidi e un po' di polveri, fin quando entrambi non saranno finiti. A questo punto il composto avrà un colore simile a quello di una semplice torta al cioccolato: è il momento di amalgamarvi il colorante liquido nella quantità preferita.

Questo è il mio risultato dopo aver foderato una teglia da cupcakes con dei pirottini e avervi versato il composto già colorato -->

Il forno deve essere preriscaldato e impostato a 175-180°C; dopo 20 minuti i nostri cupcakes saranno pronti :)

<-- Ecco come si presentano all'interno. Ripeto che, purtroppo, non ho ottenuto il colore intenso che desideravo, quindi più che Blue Velvet sembrano somigliare a dei Green Velvet!!!

Essendo la preparazione di questi buonissimi cupcakes davvero molto semplice (ed essendomi avanzata un po' di cream-cheese frosting dalla preparazione della Red Velvet cake), ho deciso di glassarli e decorarli un po', ma sempre restando sul semplice!

Riporto qui nuovamente le dosi per la glassa al formaggio cremoso.

Cream-cheese frosting:

- 500 ml di panna da montare
- 200 gr di zucchero a velo
- 250 gr di formaggio cremoso (tipo Philadelphia, per intenderci)
- 1 fialetta di aroma di vaniglia

Dopo aver montato a neve ben ferma la panna, a parte lavorare il formaggio cremoso con lo zucchero a velo fino ad ottenere un composto morbido e spumoso. Amalgamare l'aroma di vaniglia alla panna montata, dopodichè, con l'aiuto di una spatola, unire con delicatezza i due diversi composti.

Utilizzando un sac a poche con una bocchetta dentellata, ho ricoperto i cupcakes ormai freddi prima formando una sorta di spirale a partire dall'esterno verso il centro del cupcake, dopodichè ho formato delle punte di glassa tutt'intorno al bordo. Ho alternato cupcakes del tutto ricoperti a cupcakes ricoperti solo con "la spirale" :)

Con l'aiuto di uno stampino a forma di cuoricino, poi, ho intagliato dei piccoli cuori dalla pasta di zucchero rosa che ho conservato dopo aver preparato i primi cupcakes qui pubblicati e, con un pennellino e un po' di acqua, li ho spennellati leggermente sia per rimuovere lo zucchero a velo in eccesso (zucchero a velo che ho utilizzato con la stessa funzione della farina quando si fa la pizza), sia per far sì che si formasse una leggera patina lucida: lo zucchero di cui la pasta è formata assorbe solo in parte l'acqua, lasciando in superficie quel sottile strato di acqua in eccesso, che, una volta asciutto, dà un effetto simile a quello dato dalla gelatina neutra.

Una volta pronti i cuoricini, ho finito di decorare i miei Blue (o piuttosto Green) Velvet cupcakes ottenendo questo risultato:


Ricetta assolutamente da provare, cupcakes davvero buonissimi :P

Red Velvet cake :)


La red velvet cake (torta di velluto rosso) è considerata un'istituzione della pasticceria americana, un dolce classico per intenderci. Il suo nome è dovuto al colore che viene dato all'impasto, che può essere rosso scuro, rosso vivo, o tendente al bordeaux.

L'impasto base per la preparazione di questa torta può essere utilizzato sia per confezionare, appunto, una vera e propria cake, che per preparare dei deliziosi e coloratissimi cupcakes.

La ricetta che ho utilizzato per la mia torta proviene dal web :)

Red Velvet cake:

- 60 gr di burro a temperatura ambiente
- 200 gr di zucchero
- 2 uova medie
- 60 gr di olio di semi
- 120 gr di latticello (è difficile da trovare in commercio, per cui può essere preparato versando un cucchiaio e 1/2 di succo di limone in 1/2 litro di latte e lasciando riposare il composto fuori dal frigo per una mezz'ora) - in alternativa può essere utilizzato del semplicissimo latte parzialmente scremato: il risultato è ottimale in ogni caso :)
- 200 gr di farina 00
- 10 gr di lievito
- una bustina di vanillina
- 10 gr di cacao amaro
- un pizzico di sale
- circa 5-6 cucchiai di colorante rosso liquido, ma la dose cambia a seconda dell'intensità di rosso che si vuole ottenere

Premetto che, avendo preparato anche dei bellissimi Blue Velvet cupcakes, ed essendo i passaggi per la preparazione dell'impasto esattamente gli stessi, le immagini che li mostrano verranno pubblicate in un secondo post e non in questo: nel momento in cui preparavo la Red Velvet, la mia fotografa di fiducia (nonchè mia sorella) non era disponibile; motivo per cui anche la qualità delle poche foto fatte per seguire questa preparazione sono a dir poco pessime!

Passiamo alla preparazione dell'impasto :)

Con l'aiuto o di un frullino elettrico o di una planetaria fornita di foglia cominciare a lavorare a crema il burro con lo zucchero, dopodichè aggiungiamo alla base un uovo per volta, senza aggiungere il successivo finchè il primo non sarà del tutto assorbito. A parte pesare e unire da un lato gli ingredienti liquidi (olio e latticello), dall'altro tutti gli ingredienti in polvere (farina, lievito, vanillina, cacao, sale) ben setacciati. Continuando a lavorare il composto, aggiungere in modo alternato un po' di ingredienti liquidi e un po' di polveri, fin quando entrambi non saranno finiti. A questo punto il composto avrà un colore simile a quello di una semplice torta al cioccolato: è il momento di amalgamarvi il colorante liquido nella quantità preferita.

Dopo aver imburrato e infarinato una teglia, versarvi l'impasto ormai diventato rosso. Il mio risultato è stato quello mostrato nella foto qui di fianco.

Il forno deve essere preriscaldato e impostato a 175-180°C; dopo 45 minuti la torta sarà pronta :)

Nonostante sia buonissima e bellissima anche senza alcuna farcitura o copertura, la Red Velvet cake viene solitamente farcita e glassata con un cream-cheese frosting (una glassa al formaggio cremoso).

Anche in questo caso, la ricetta che ho seguito proviene dal web :)

Cream-cheese frosting:

- 500 ml di panna da montare
- 200 gr di zucchero a velo
- 250 gr di formaggio cremoso (tipo Philadelphia, per intenderci)
- 1 fialetta di aroma di vaniglia

Dopo aver montato a neve ben ferma la panna, a parte lavorare il formaggio cremoso con lo zucchero a velo fino ad ottenere un composto morbido e spumoso. Amalgamare l'aroma di vaniglia alla panna montata, dopodichè, con l'aiuto di una spatola, unire con delicatezza i due diversi composti.

Una volta che la torta si sarà raffreddata, è il momento di farcirla. Io ho deciso di ricoprirla con un sottile strato di zucchero a velo e cacao amaro e di decorarla con ciuffi di frosting lungo il bordo; l'interno è, invece, classico: farcito con uno spesso strato di cream-cheese frosting.

La torta è morbidissima e dopo una notte trascorsa in frigorifero è ancora meglio :P buona degustazione!